Come sostituire il termostato della caldaia – La procedura completa

Ciao e benvenuto in questo nuovo articolo, in cui parleremo della sostituzione del termostato della caldaia.

Oggi vogliamo darti tutta la procedura, passo dopo passo, per poterlo fare in autonomia e in totale sicurezza.

Il termostato della caldaia ha un ruolo chiave: permette infatti di ottenere il giusto comfort in casa e, allo stesso tempo, di risparmiare energia.

I termostati di ultima generazione sono digitali e dotati di diverse funzionalità aggiuntive, rispetto a quelli di vecchia generazione.

Questo può portarti, come naturale conseguenza del risparmio di energia, a un risparmio in bolletta. 

Come funziona il termostato

Partiamo dalle basi: il termostato della caldaia, come sicuramente già saprai, regola la temperatura di casa in base alle tue esigenze e a come lo programmi.

I modelli di termostato programmabili ti permettono di impostare la temperatura di casa, senza alcun intervento da parte tua.

Durante le fredde giornate d’inverno, se prevedi di rientrare a casa alle ore 19, puoi far sì che il riscaldamento si attivi alle 18, così da creare un bel calduccio ad accoglierti al rientro.

Lo stesso vale, all’opposto, per la stagione estiva.

Il termostato è principalmente un regolatore: permette di regolare la temperatura dell’impianto di riscaldamento centrale della casa, per migliorare il comfort in base alle proprie esigenze, ottimizzando i costi della bolletta.

È dotato di un sensore interno e, a seconda della temperatura preimpostata, questo meccanismo di controllo è in grado di accendere o spegnere la caldaia autonomamente.

Perché dovresti sostituire il termostato?

A meno che il termostato abbia difetti di funzionamento, se decidi di sostituire il termostato è per installarne uno di nuova generazione, digitale.

Esistono infatti due modelli di termostato:

Il termostato analogico
È dotato di una rotella, che visualizza le gamme di temperatura a disposizione, ma non consente una gestione ottimale del riscaldamento. Infatti, il cambio di temperatura è soltanto manuale e non programmabile. Questo tipo di termostato è meno preciso ed è necessario controllare periodicamente che il sensore di temperatura sia correttamente tarato (lo puoi fare utilizzando un termometro)

Il termostato digitale
È molto più preciso e offre un intervallo di temperatura più regolabile, anche di mezzo grado. Questo tipo di termostato è quello che permette di programmare il riscaldamento in base all’ora, al giorno o alla settimana. Come nell’esempio di prima: se prevedi di rientrare a casa alle ore 19, programmi il riscaldamento perché si accenda alle 18. Lo stesso per il mattino: se prevedi di alzarti dal letto alle 7, imposti il riscaldamento per accendersi alle 6. Con i modelli più avanzati, come il RiCloud, è possibile anche controllare il termostato dallo smartphone e regolare la temperatura della singola stanza.

Le funzionalità e i vantaggi del termostato digitale non sono sicuramente da sottovalutare: non solo per il comfort, ma anche per il risparmio in bolletta. 

Ecco come sostituire il termostato della caldaia

Tutto pronto per iniziare?

Prima di tutto ricordati di staccare la corrente di tutta la casa: il termostato infatti è un dispositivo elettronico.

Dopodiché, assicurati di avere con te il manuale di installazione del termostato stesso, che ti darà le indicazioni per avere successo nei passaggi più delicati (ad esempio il collegamento dei fili).

1- Stacca l’alimentazione elettrica del termostato in collegamento con la caldaia

2- Smonta la scatola a muro e scollega i fili del termostato

3- Collega il filo pilota del termostato

4- Collega i fili elettrici del termostato alla loro morsettiera

5- Fai passare i due fili attraverso il foro della nuova base del termostato

6- Collega i fili alla loro morsettiera (per non avere dubbi, segui le indicazioni del manuale)

7- Monta il termostato a parete

8- Segna la posizione dei nuovi elementi di fissaggio

9- Con l’aiuto del trapano, avvita la nuova base del termostato alla parete 

10- Accedi al pannello di controllo della caldaia (è sufficiente rimuovere il coperchio della caldaia stessa)

11- Svita i due fili collegati alla morsettiera interna della caldaia

12- Collega i fili del termostato alla caldaia

13- Collega i due fili agli appositi morsetti della scheda elettronica interna della caldaia

14- Cambia il termostato ed effettua il RESET della caldaia

15- Ricollega la caldaia alla corrente elettrica

16- Ripristina le impostazioni di base: pressione, temperatura dell’acqua calda e riscaldamento

17- Regola il nuovo termostato della caldaia seguendo le indicazioni sullo schermo, settando le impostazioni: data, ora, temperatura

18- A questo punto, puoi programmare l’accensione negli orari che preferisci

Ok, questi sono gli step per installare il nuovo termostato autonomamente, in versione fai-da-te.

Se hai un pochino di dimestichezza con la materia e puoi ritagliarti il tempo per fare tutto il procedimento, allora puoi fare tutto senza intoppi.

Se invece questi 18 punti ti hanno creato una sensazione del tipo “Oddio, ma io non ce la farò mai”… Non preoccuparti: Sait Frigo è qui apposta!

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Al prossimo articolo!

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