Pulizia della caldaia: quali componenti bisogna pulire regolarmente?
Oggi parliamo di alcune operazioni legate alla pulizia della caldaia, che ti possono portare diversi vantaggi:
– Mantenere in salute la caldaia
– Prevenire danni che possono costare diverso denaro – Risparmiare sui consumi
– Avere la tranquillità di vivere in un ambiente sicuro
In particolare con l’avvicinarsi dell’inverno: alcuni gesti ti aiuteranno a godere di un maggiore comfort in casa, avendo sempre un riscaldamento efficiente e la giusta disponibilità di acqua calda.
L’importanza della pulizia della caldaia
Questa è una premessa essenziale: a volte è proprio la mancanza di consapevolezza a riguardo, che ti porta a sottovalutare la questione.
In realtà pulire la caldaia regolarmente porta diversi benefici.
Innanzitutto, come accennato nell’ultimo punto in apertura di questo articolo, una regolare pulizia ti garantisce sicurezza per l’ambiente in cui vivi.
Previene infatti l’intossicazione e riduce il rischio di incendio, o di scoppio della caldaia.
In secondo luogo, una regolare pulizia ti consente di risparmiare soldi.
Una caldaia in cattivo stato di manutenzione aumenta i consumi, esponenzialmente. Con una pulizia regolare, puoi addirittura risparmiare un bel 10% sui consumi. A fine anno, sono diversi quattrini che rimangono nelle tue tasche.
Terzo aspetto, da non trascurare: l’aumento della vita della caldaia.
Esattamente come avviene per l’automobile, la manutenzione e la pulizia della caldaia (e la sostituzione delle parti soggette a usura) le garantiranno una vita più lunga.
Ultimo aspetto da considerare (ultimo ma non per importanza): se hai l’abitudine di pulire la caldaia, stai contribuendo al bene del pianeta, in quanto viene ridotto l’inquinamento e l’impatto ambientale.
Le componenti da pulire regolarmente
Vediamo insieme quali sono le parti della caldaia che hanno bisogno di una pulizia regolare:
1- Il bruciatore. Elemento essenziale per il funzionamento della caldaia: mescola il combustibile con l’aria per produrre calore. È quindi importante che il bruciatore sia in perfette condizioni, per creare una combustione perfetta
2- Il condotto di scarico, che è responsabile dell’evacuazione dei gas bruciati. Questo è un punto delicato, anche e soprattutto per la salute della tua famiglia: la mancata evacuazione dei gas di scarico, soprattutto in caso di alta concentrazione in un luogo chiuso, potrebbe generare delle intossicazioni
3- Lo scambiatore di calore della caldaia. Ha una funzione importantissima, in quanto permette il riscaldamento dell’acqua fredda. Quando la caldaia è in funzione e c’è richiesta di acqua calda sanitaria, lo scambiatore entra in funzione scaldando l’acqua necessaria. Se lo scambiatore non viene pulito in modo adeguato, la caldaia va in difficoltà nella produzione di acqua calda.
Un’attenzione in particolare: il calcare
C’è un agente inquinante a cui bisogna fare particolare attenzione: il calcare.
Sicuramente hai sentito parlare del calcare in numerose pubblicità in televisione, ed effettivamente è una vera spina nei fianchi, anche per la caldaia.
L’accumulo di calcare infatti provoca numerosissimi danni, che finiscono per compromettere il funzionamento della caldaia.
Danni come:
– Corrosione dei componenti interni
– Creazione di ruggine
– Rottura delle tubature
– Riduzione della pressione dell’acqua
– Riduzione della produzione di acqua calda
– Riduzione dell’efficienza dell’impianto di riscaldamento
– Aumento della rumorosità della caldaia – Dispersione di calore
– Aumento dei consumi
C’è però un’ottima notizia per quanto riguarda la pulizia del calcare: puoi giocare d’anticipo e prevenire, o comunque diminuire, la formazione di esso.
Come?
Attraverso un dispositivo anti-calcare. Attualmente ne esistono di vari tipi, da quelli magnetici e più economici, a quelli più sofisticati (detti “Addolcitori”).
Vanno installati a monte della caldaia e vanno periodicamente ricaricati di polifosfati liquidi, che hanno la funzione proprio di prevenire la formazione di calcare.
In conclusione
La pulizia della caldaia è un’operazione imprescindibile, che non può essere in nessun modo sottovalutata né trascurata.
Se effettui la regolare manutenzione della caldaia, puoi dormire sonni tranquilli (a patto che il partner a cui ti rivolgi sia un’azienda affidabile).
È fondamentale effettuarla per avere la certezza di vivere in un ambiente sicuro. Infatti, essa serve proprio a verificare il funzionamento generale dell’impianto ed effettuare tutte le pulizie necessarie.
In più, se non sei in regola con la manutenzione rischi delle multe molto salate.
Ogni quanto va fatta la regolare manutenzione? Secondo la norma nazionale, una volta ogni 4 anni. Da noi in Lombardia, una volta ogni 2 anni.
Ma c’è un dettaglio da non trascurare: queste sono le tempistiche standard. Devi seguire questa tempistica a meno che il costruttore o l’installatore ti dica di farla una volta all’anno, o ogni 6 mesi.
In ogni caso, nell’impianto ci sono due libretti: il libretto d’impianto di climatizzazione e il libretto di usi e manutenzione. Nel secondo troverai una pagina in cui c’è indicato ogni quanto devi fare la manutenzione.
Se sei residente a Monza e dintorni, per la pulizia e per la regolare manutenzione della caldaia affidati a un partner con oltre cinquant’anni di esperienza, che non ha dubbi quando si parla di caldaia e di clima di casa.
Dal 1965 lavoriamo al fianco delle famiglie lombarde, per aiutarle a creare il clima perfetto di casa, sia nei periodi di freddo impetuoso che durante la bella stagione, guidandole lungo tutto il percorso di manutenzione degli impianti.
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Al prossimo articolo!